IL MUSCOLO SCHELETRICO: COSTITUZIONE E FUNZIONAMENTO

Esistono varie tipologie di muscoli: in base alla disposizione delle fasce muscolari possono essere

fusiformi, unipennati, triangolari, laminari.
Ogni muscolo è circondato da una fascia chiamata EPIMISIO, il quale è suddiviso a sua volta in sub unità
(fascicoli circondati) ovvero il PERIMISIO. Ognuno di questi fascicoli è costituito da fasci di fibre muscolari
(CELLULE MUSCOLARI), avvolte da una membrana detta ENDOMISIO.

 

La fibra muscolare contiene due distinti sistemi membranosi: il sistema dei TUBULI TRASVERSI (tubuli T) ed il RETICOLO SARCOPLASMATICO (RS).

Tali sistemi di membrane sono separati tra loro e sono i responsabili della propagazione del POTENZIALE DI AZIONE ovvero della carica di energia ("scossa elettrica"), dalla superficie del sarcolemma all'interno della fibra.
Questo fenomeno è meglio descritto come MECCANISMO ECCITAMENTO-CONTRAZIONE. (vedi link)

 

Stipate all'interno delle fibre troviamo le MIOFIBRILLE che occupano il 75%-82% dell'intero volume della fibra muscolare.
Queste sono disposte in parallelo tra loro, e sono separate dal citoplasma.
Le miofibrille sono fatte da una regolare successione di elementi disposti in serie,

I SARCOMERI -> SONO LE UNITA' ANATOMO-FUNZIONALI FONDAMENTALI DEL MUSCOLO. (inteso come muscolo scheletrico)

i sarcomeri sono a loro volta costituiti da una matrice regolare di filamenti proteici, MIOSINA E ACTINA, disposti in parallelo e sovrapposti.

 

Il sarcomero è un disco intermedio a una miofibrilla che per ragioni tecniche diciamo che sta compreso tra due linee, chiamate linee Z.
Quando il muscolo si contrae due porzioni del sarcomero si accorciano, la banda I e la zona H, mentre la lunghezza della banda A(anisotropa) si mantiene costante.

La linea M (middle) è costituita da una trama di tessuto connettivo che lega i filamenti spessi (MIOSINA) e li mantiene in una disposizione esagonale visibile nel piano trasversale.

Anche la linea Z è costituita da connettivo, ma lega i filamenti sottili (ACTINA) i quali si sovrappongono con quelli spessi (MIOSINA) all'altro estremo.